Estetica Noir «This Dream in Monochrome» (2022)

Estetica Noir «This Dream In Monochrome» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
26.02.2022

 

Visualizzazioni:
937

 

Band:
Estetica Noir
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Titolo:
This Dream in Monochrome

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Silvio Oreste :: voce, chitarre e loop e sequenze;
- Rik Guido :: basso;
- Paolo Accossato :: batteria;
- Marco Caliandro :: synth, cori, loop e sequenze;

 

Genere:
Rock / New Wave

 

Durata:
44' 2"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
18.02.2022

 

Etichetta:
Red Cat Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Red Cat Promotion
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Recensione

Torna sulle scene la band torinese degli Estetica Noir, forte di dieci nuove tracce racchiuse in “This Dream In Monochrome”, album di matrice darkwave e dall’inconfondibile sapore anni ’80 che apparentemente potrebbe dare l’impressione del già sentito e risentito; in realtà non è così, la band riesce a superarsi in maniera magistrale. Al di là dell’elettronica e dei synth che offrono un ampio operato nella genesi del disco, la band sviluppa un sound in modalità new wave tendente a richiamare l’attenzione dei Cure con la particolarità di limare suoni al punto da offrire tendenze più industrial da cui emerge una inconfondibile vena malinconica, riflessiva e profonda. Il viaggio prefissatosi dalla band è una sorta di interiorizzazione e di ricerca dell’io che, nella propria grigia ed oscura dimensione, porta ad un’amara, cruda ed inquietante riflessione proiettata nel mondo reale. Tra i dieci brani rilasciati dalla band, tolte “Striate Body” e “Sweeper” presentati già come singoli, meritano menzione la splendida “Room Of Mask” forte di straordinarie atmosfere ricreate in maniera fedelissima grazie a rarefatti effetti sonori e ad una micidiale interpretazione vocale; splendida “N.U.” un brano che porta l’ascoltatore indietro nel tempo ad assaporare un qualcosa di magico e che mai tramonterà; “Climbing Up The Loneliness” chiude il disco in maniera quasi solenne, lasciando un grigio velo tra dita volare all’infinito in un contesto oscuro. Opera straordinariamente matura per la band, un disco straordinario.

Track by Track
  1. Room Of The Mask 85
  2. Sweeper 80
  3. Striate Body 80
  4. Autumn 85
  5. N.U. 85
  6. Dawn Of Pluto 80
  7. Nyctophilia 80
  8. X 80
  9. The Fall 80
  10. Climbing Un The Loneliness 85
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
81

 

Recensione di Wolverine » pubblicata il 26.02.2022. Articolo letto 937 volte.

 

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